San Marziano

San Marciano (Marziano) di Tortona Vescovo e martire

San Marziano titolare della nostra Parrocchia

Marciano (o Marziano) è indicato dalla tradizione come protovescovo di Tortona (Alessandria), diocesi di cui è patrono. Di famiglia pagana, sarebbe stato convertito da san Barnaba, compagno di san Paolo e confermato poi nella fede da san Siro, vescovo di Pavia. Per 45 anni pastore di Tortona, morì martire sotto l'imperatore Adriano tra il 117 e il 138. Valafrido Strabone, in occasione della costruzione di una chiesa in onore del Santo, lo indica come primo vescovo della comunità derthonese e martire.

Le reliquie furono ritrovate sulla riva sinistra della Scrivia dal vescovo sant’Innocenzo, suo successore del IV secolo, e furono successivamente collocate all’interno della cattedrale posta sul colle della città di Tortona. Infine nel 1609 furono solennemente trasferite nell’attuale cattedrale. L'osso di un indice è conservato dalla fine del XVII secolo a Genola (Cuneo), di cui è anche patrono.

Anche nella nostra Chiesa parrocchiale è conservata una reliquia posta oggi ai piedi della nuova statua del Santo, realizzata dallo scultore Ezio Garbarino, e benedetta il 6 ottobre 2019.

Anticamente la festività di San Marziano si celebrava il 27 marzo, ma fu il vescovo Cosmo Dossena (1612-1620) ad anticiparla al 6 marzo.